
Su questo antico vulcano quiescente la copiosa presenza di sorgenti naturali che sgorgano in notevole quantità costituiscono un’incommensurabile riserva idrica per buona parte della Regione. Di sorgente in sorgente, i percorsi individuati e tracciati da guide ambientali professioniste permettono di scoprire l’importanza vitale delle acque amiatine e di rimanere affascinati dalla loro impetuosa discesa: dalle polle in vetta ai rubinetti degli abitanti delle province di Grosseto e Siena. Per raggiungere le sorgenti zampillanti bisogna attraversare borghi medievali, castagneti secolari, boschi di Abete bianco e infine seguire le tracce che la storia e la cultura hanno scolpito nel passato di questa montagna. Le Vie dell’Acqua, che promuove un turismo slow e a impatto zero, è un progetto finanziato da Adf ed Acea e sostenuto dai comuni di Arcidosso, Castel del Piano, Castiglione d’Orcia, Santa Fiora e Seggiano.