Anello dell’Ermicciolo e Capovetra

È una passeggiata di circa 10 chilometri all’interno del magnifico Parco del Vivo. Si può intraprendere il percorso partendo dal borgo di Vivo d’Orcia oppure dall’apposito parcheggio raggiungibile lungo la strada che conduce verso Seggiano, a circa un chilometro dal centro abitato. Lungo il percorso ci si può imbattere nei ruderi di una vecchia segheria idraulica e camminare sugli incanalamenti dell’acqua della “Gorina”: due elementi storici e culturali intimamente legati alla presenza abbondante dell’acqua.

Il percorso è arricchito da un bosco da fiabe di castagni, faggi e alcune conifere e impreziosito dalle acque che corrono a formare, a valle dell’antico vulcano, una suggestiva cascatella che termina nell’incantato Laghetto dello Scodellino. Interessante è uno stretto sentiero che dalla chiesa di San Benedetto conduce fino alla Sorgente di Capovetra. I percorsi che si addentrano nella suggestiva faggeta, tra le più grandi d’Europa, permettono di scoprire diversi punti di interesse paesaggistico. L’arrivo alla Fonte di Capovetra, con accanto l’omonimo rifugio di recente ristrutturazione, dà a questa avventura un senso di relax. Al rientro si può percorrere interamente la carrareccia per raggiungere direttamente e più velocemente il punto di partenza.

 

Dati dell’itinerario

Lunghezza: 9,6 km

Durata: 3:50 h

Ascesa Totale: 484m

Discesa Totale: 484m

Difficoltà: media

Impegno Fisico: 3/5

Tecnica: 3/5

Livello Sul Mare: Da 883 a 1094 m

Periodo consigliato: tutto l’anno